Concorso Art Bonus: si puo’ votare fino al 6 gennaio per il progetto di manutenzione straordinaria delle mura del cimitero di San Martino del Piano

Concorso Art Bonus:
il progetto di manutenzione straordinaria delle mura del cimitero di San Martino del Piano risulta in gara per la 3^ edizione del Concorso “Progetto Art Bonus dell’Anno”.
Si puo’ votare fino al 6 gennaio per il progetto.

È possibile esprimere un’unica preferenza per ciascun progetto ma ogni utente ha la possibilità di votare più progetti.

 

C’è tempo fino al 6 gennaio per partecipare al concorso per il progetto Art Bonus dell’anno. Consultando la sezione “Progetti per Regione” del sito www.concorsoartbonus.it, è possibile scegliere il proprio progetto preferito cliccando sul tasto vota. È possibile esprimere un’unica preferenza per ciascun progetto ma ogni utente ha la possibilità di votare più progetti. Sarà premiato il progetto che avrà ottenuto il maggior numero di voti, eletto da una Giuria popolare formata da tutti coloro che voteranno sulla piattaforma del concorso. Il premio consisterà in un riconoscimento simbolico rappresentato da una targa di ringraziamento consegnata al beneficiario e ai mecenati.

IL CONCORSO

Il concorso è un’iniziativa promossa da Ales Spa in collaborazione con Promo PA Fondazione – LuBeC (Lucca Beni Culturali). Esso nasce con l’obiettivo di “gratificare enti e mecenati che insieme hanno reso possibile il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale del Paese” e di “divulgare in maniera sempre più forte l’Art Bonus come opportunità, per cittadini e imprese, di dare valore alla cultura identitaria dei loro territori”.
Risultano in gara 115 progetti in 15 regioni italiane (Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto).
Sono stati ammessi a partecipare i progetti pubblicati sul sito Art Bonus che hanno chiuso la raccolta fondi tra il 31 agosto 2016 e il 31 agosto 2017 mentre sono stati esclusi tutti i progetti che hanno partecipato alla I edizione 2016. In caso di più progetti con raccolta chiusa del medesimo beneficiario o concessionario, ad eccezione di casi particolari concordati con gli enti beneficiari, l’organizzazione ha stabilito di selezionare un unico progetto. Per la selezione di tale unico progetto, sono stati presi in considerazione i seguenti requisiti: maggior importo dell’intervento, stato di avanzamento dei lavori e, nel caso di raccolte pluriennali, raccolta più recente.

Approfondimenti:

L’Art Bonus è la misura fiscale varata nel 2014 per favorire il mecenatismo culturale e della quale ad oggi hanno beneficiato oltre 1.400 enti, più di 9.000 mecenati, per un totale di oltre 1.700 interventi su tutto il territorio  nazionale e una raccolta complessiva che ha superato la soglia dei 280 milioni di euro raccolti.  
L’Art Bonus è la legge (n. 106 del 29/07/2014) che prevede un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo da parte di cittadini e aziende, che potranno così beneficiare di un credito d’imposta pari al 65% dell’importo donato. Le erogazioni liberali oggetto dell’Art Bonus riguardano interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici; sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica, delle fondazioni lirico-sinfoniche, dei teatri di tradizione e di altri enti di spettacolo di cui all’art. 5, comma 1, della Legge 22/11/2017, n. 175; realizzazione di nuove strutture, restauro e potenziamento di quelle esistenti di enti e istituzioni pubbliche che, senza scopo di lucro, svolgono esclusivamente attività nello spettacolo;  erogazioni liberali effettuate per i suddetti tipi di intervento, direttamente a favore dei concessionari o affidatari dei beni oggetto di manutenzione, protezione e restauro.


Sito Art Bonus: https://artbonus.gov.it/