Covid -19 : Anche la Regione Marche in zona bianca

DAL 21 GIUGNO, TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE IN ZONA BIANCA TRANNE LA VALLE D’AOSTA CHE RESTA IN ZONA GIALLA

Si ricordano le principali norme previste per la zona bianca e le disposizioni di carattere generale attualmente vigenti.

SPOSTAMENTI

A chi si trova in zona bianca sono consentiti i seguenti spostamenti:

– senza limiti relativi agli orari o ai motivi dello spostamento, verso altre località in zona bianca;

– senza limiti di orario, verso tutto il territorio nazionale, se lo spostamento avviene per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute;

– verso località della zona gialla, senza doverne giustificare il motivo, nel rispetto delle specifiche restrizioni di orario previste per gli spostamenti in zona gialla;

– verso tutto il territorio nazionale, se la persona che si sposta è in possesso di una “certificazione verde COVID-19” valida, nel rispetto delle specifiche restrizioni di orario previste per gli spostamenti nella zona di destinazione. Resta sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. È sempre possibile fare rientro presso la propria seconda casa, se situata in zona bianca o gialla. A chi si trova in zona bianca è consentito andare a far visita a parenti o amici, restando all’interno delle zone dello stesso tipo, senza limiti di orario o nel numero di persone che si spostano.

Resta, naturalmente, il divieto assoluto di uscire di casa per chi è sottoposto alla misura dell’isolamento, essendo risultato positivo al virus, o della quarantena precauzionale qualora sia stato identificato come contatto stretto di caso COVID-19. Le persone con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) devono contattare il proprio medico curante e rimanere presso il proprio domicilio, evitando i contatti sociali e limitando al massimo anche quelli con i propri conviventi.

Per gli spostamenti da e per l’estero si è soggetti alle specifiche disposizioni relative a ciascuno Stato, reperibili sul sito istituzionale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

USO DELLE MASCHERINE

? Fino a nuove, eventuali disposizioni, devono essere obbligatoriamente indossate sia quando si è all’aperto, sia quando si è al chiuso in luoghi diversi dalla propria abitazione, fatta eccezione per i casi in cui è garantito l’isolamento continuativo da ogni persona non convivente.

? Si ricorda che l’obbligo non è previsto per: – bambini sotto i 6 anni di età; – persone che, per la loro invalidità o patologia, non possono indossare la mascherina; – operatori o persone che, per assistere una persona esente dall’obbligo, non possono a loro volta indossare la mascherina. Inoltre non è obbligatorio indossare la mascherina, sia all’aperto che al chiuso: – mentre si effettua l’attività sportiva; – mentre si mangia o si beve, nei luoghi e negli orari in cui è consentito; – quando si sta da soli o esclusivamente con i propri conviventi.

? Per quanto riguarda lo svolgimento dell’attività lavorativa e delle attività scolastiche, la mascherina è obbligatoria nelle situazioni previste dagli specifici protocolli di settore.

? Continua ad essere fortemente raccomandato l’uso delle mascherine anche all’interno delle abitazioni private, in presenza di persone non conviventi.

? PUBBLICI ESERCIZI, ATTIVITÀ COMMERCIALI, RISTORAZIONE E STRUTTURE RICETTIVE

Bar, ristoranti ed altre attività di ristorazione sono normalmente aperti ed è possibile consumare cibi e bevande al loro interno, senza limiti di orario ma con il rispetto delle norme di distanziamento. Sono consentite senza restrizioni anche la vendita con asporto di cibi e bevande e la consegna a domicilio, che devono comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.

NEGOZI E CENTRI COMMERCIALI, PALESTRE E PISCINE

Restano aperti, nel rispetto delle regole di distanziamento.

Le discoteche, invece, potranno aprire solo per servire apertivi, cene e cocktail.

ATTIVITA’ CULTURALI, EVENTI, CERIMONIE, RIUNIONI

Le riaperture sono già previste dal 15 giugno e sono estese anche ad eventi quali fiere promozionali; tutte nel rispetto dei relativi protocolli.

Le feste di matrimonio sono consentite con la previsione del possesso del “green pass”.